Dopo una proficua visita al mercatino dell’usato di fiducia ed dopo aver recuperato qualche vecchio telefonino Nokia di tardi anni 2000 (dunque quelli con S40), è partito un interessante salottino sull’offerta telefonica dell’epoca, del WAP, degli MMS – che abbiamo provato diverse volte ad inviare con risultati altalentanti – durante il quale sono stata colta ovviamente dalla nostalgia, ma anche da un ricordo improvviso: la TIMTribù.
Erano i primi anni 2000, ero alle superiori ed ero praticamente l’unica senza un telefonino. Potevo averlo solo durante le gite (dunque 1 volta l’anno per 3 giorni, wow). Non ricordo il come o altro ma alla fine ero riuscita ad avere un flip phone della Samsung, in bianco e nero (risoluzione 128×64 pixel!), piccolissimo, e con un led colorato sulla parte esterna della scocca che cambiava colore in base al tipo di notifica. Era uno dei primi cellulari Samsung polifonici, ed uno degli ultimi con lo schermo monocromatico.

Superato lo scoglio dell’avere finalmente un dispositivo telefonante (ma chi le faceva le telefonate, dai) restava la questione costi. Certo perché avere un cellulare che poi non ti ricaricano perché “è solo per le emergenze” è pressoché inutile, praticamente comunicavo a squilli. Cosa si potesse comunicare all’epoca con “gli squilli” è ancora materia di studio.
Tutto molto triste e poco comunicativo fino ad ottobre 2005 quando la TIM se ne esce con un nuovo, rivoluzionario piano tariffario: TIMTribù.



Per la modica cifra di 7 euro di attivazione, mi sono precipitata ad attivarla (di nascosto). Ero minonerenne e la SIM non era intestata a me… ma non hanno fatto domande. Immagino che anche questa fosse una feature degli anni 2000 🙂
Magari a guardare l’offerta nel 2025 viene da alzare il sopracciglio: va bene che un sms costa 1 centesimo, ma con il rate con cui si mandano messaggi oggi saremo comunque in malora dopo mezza giornata (o meno), ma vent’anni fa già solo l’idea di mandare 50 SMS (e di solito non li mandavi nemmeno in un giorno, tra l’altro) e spendere solo 50 centesimi era l’affare del secolo per un adolescente.
Inoltre, per 1 anno era incluso GRATIS Maxxi WAP Tribù che includeva 100MB ogni 30 giorni e 1200 minuti (20h) di traffico CSD. E sì, bastavano.
Il mio Samsung, nonostante fosse già antiquato a fine 2005, supportava comunque il WAP 1.2.1 e riuscivo comunque a navigare ed ad usare TimCafé, la chat dedicata agli utenti TIM. Non ho mai usufruito invece dei 10MB sul sito di TIMTribù per avere una homepage perché non avevo internet a casa, dunque niente.
Solo pochi mesi dopo il lancio, l’offerta viene leggermenta cambiata (forse era troppo conveniente, non lo so) ed i nuovi clienti che volevano usufruire della tariffa da un 1 centesimo dovevano pagare 5 euro al mese. Dunque 5 euro al mese più gli spicci di SMS ed MMS.


Con la “versione” del 2006 sono state introdotte alcune nuove funzioni come TAMTAM, il servizio Push To Talk di TIM.


A dir la verità ho scoperto solo durante le ricerche per scrivere questo post che TIM aveva un servizio PTT, non pensavo nemmeno fosse mai stato implementato in Italia. La cosa che mi lascia perplessa è che, da quanto ho capito, il PTT è stato offerto solo a questa nicchia della Tribù. Non posso fare a meno di chiedermi che diffusione possa aver avuto all’epoca questo servizio considerando che già pager e Teledrin vari non avevano avuto così successo come negli States, ad esempio.
C’erano anche le risponderie ed i TIMbù. Delle risponderie non ho recuperato nulla ed ho quasi paura di saperne di più perché sicuro saranno state quelle cose cringe dei primi anni 2000 dove tutti avevano ‘sti benedetti cellulari che suonavano a tutto volume con delle trashate improbabili.
Dei TIMbù sono riuscita a trovare giusto un trafiletto archiviato dal sito di TIM:
Umore a terra o alle stelle? Arrabbiato o innamorato?
Rendi unici i tuoi MMS usando i simpatici TIMbù, i personaggi animati della TIMtribù che esprimono le tue emozioni! Scegli, sul WAP di TIMtribù nella sezione Download, l’MMS Emoticons che meglio esprime il tuo stato d’animo ed invialo ai tuoi amici per far capire se sei NERO DI RABBIA o SUPERESALTATO perché ti sei classificato 1° alla gara di SNOW!
Cerca all’interno del WAP di TIMtribù l’MMS l’Emoticons con il tuo stato d’animo ed invialo, ad esempio, alla ragazza che vuoi conquistare; con un TIMbu’ potrai dire: “Manu MI PIACI” oppure “Manu mi hai FULMINATO”! Cosa aspetti, scarica gratis (Nota 1) sul WAP di TIMtribù i TIMbù e inviali via MMS ai tuoi amici… vedrai che successo!
Anche qui sento quel genere di retro trash e anche qui non ho trovato nemmeno mezza imaginettina per capire di cosa stiamo parlando. Un vero peccato.
Qualche tempo dopo, verso il 2007, vengono introdotte le “vitamine” dove inizialmente si pagavano 25 centesimi al giorno per ogni tipo di servizio utilizzato (sms, mms, chiamate e videochiamate) mentre nel 2008 si pagava 1 euro al giorno (!!!) per tutti e quattro i servizi per poi utilizzarli secondo le tariffe Tribù (i soliti 1000 minuti e messaggi). Comunqe decisamente molto poco conveniente…
Ho tenuto il piano TIMTribù per anni, finché non sono passata a Vodafone, credo nel 2009 (e comunque avevo ancora il piano originario!) perché tutte le persone con cui giocavo all’epoca avevano Vodafone ed era meno conveniente mandare SMS da un operatore all’altro. Bei tempi eh?
Proprio nel 2009 è uscita la TIMTribù 2.0, che si è aggiornata un po’ per includere le novità del momento, come Facebook ed MSN (Windows Live Messenger), oltre alla posta ed internet:


L’unica perplessità che ho qui sono i contatori. Per i MB direi nessun problema, mentre sui “1000 messaggi istantanei ogni giorno” sono un filo più perplessa perché, sì so che c’era un client specifico da scaricare per usare Windows Live Messenger, un client che forniva TIM stessa ed immagino modificato (il come però non saprei dire), ma nella descrizione sopra di parla anche di “portale WAP”. Come conteggiavano i messaggi mandati dal portale WAP? Il mistero si infittisce — perché evidentemente non so bene come funziona il WAP. O l’Internet.
Non sono sicura di voler commentare i 2,50€/settimana per 100MB da usare su My Virgilio. Nel 2009 era ancora così in voga Virgilio? Bo… a me sembrava una cosa già da anziani. Mi sembrava già abbastanza imbarazzante avere la mail con Alice, figuriamoci usare l’ecosistema Virgilio.
TIMTribù va in pensione a marzo 2010, data dalla quale non è stato più possibile sottoscrivere il piano… che però nessuno ti imponeva di cambiare dunque ecco qui un eroe dei tempi moderni, su Reddit, che nel 2023 sfoggia un piano TIMTribù:
